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Intelligenza artificiale: come cambierà il lavoro di domani?
L'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il mondo del lavoro, aprendo nuove prospettive e sfide per i professionisti di ogni settore.
"Ma quindi significa che i robot prenderanno il nostro posto?" Se ti sei fatto questa domanda almeno una volta, sei nel posto giusto. Facciamo un po' di chiarezza su questa grande rivoluzione del futuro. No, i robot non cercheranno di dominare l'umanità e non dobbiamo prepararci al grande scontro. Alcuni film di Hollywood hanno condizionato le nostre menti con immagini di realtà distopiche e apocalittiche. L'IA non è un nemico, anzi! Si tratta di un grande alleato, dobbiamo solo capire come adattarci alle sue potenzialità.Ecco quindi i 5 grandi cambiamenti che porterà l'intelligenza artificiale e come prepararsi a cavalcare l'onda dell'IA:
1. Automazione di compiti ripetitivi




L'Intelligenza Artificiale sta aprendo le porte a un futuro lavorativo straordinario. Sarà una sfida affascinante, ma anche ricca di opportunità. Prepariamoci ad abbracciare il cambiamento e ad investire nella nostra formazione continua!
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La tua pedalata vale oro: un extra in busta se vai al lavoro in Bicicletta
L'extra che fa la differenza: a Reggio Emilia 50 euro in più nella tua busta paga ogni mese. Un progetto del Comune che sta per decollare, con già 75 aziende che hanno aderito.
La campagna "bike to work", per incentivare chi va al lavoro in bicicletta, a Reggio Emilia c'è da due anni, ma ora il Comune vuole aumentare il numero di partecipanti. L'idea è anche economicamente interessante: i lavoratori che scelgono le due ruote per il percorso casa-ufficio, infatti, incassano fino a 50 euro al mese extra in busta paga. La nuova chiamata per presentare le richieste ha una data di scadenza: il 31 agosto prossimo.
Domande nel colloquio di lavoro: come rispondere a quelle più insidiose?
Come rispondere alle domande più insidiose durante il colloquio di lavoro? Se te lo sei chiesto almeno una volta, sei nel posto giusto! La nostra guida dipanerà la nebbia che ancora avvolge le tue certezze.
Ecco come rispondere e come NON rispondere alle 4 domande più frequenti:
1. PARLAMI DI TE

2. QUALI SONO I TUOI PUNTI DI FORZA

3. QUALI SONO LE TUE DEBOLEZZE

- puoi menzionare degli aspetti che NON influiscono negativamente con la mansione che andrai a ricoprire. Per esempio puoi dire che non eccelli con i conti se si tratta di un colloquio per addetto alla security o magari puoi dire che non ami il contatto con il pubblico se quello che svolgerai è un lavoro che non richiede di relazionarti coi clienti.
- Parla di una “debolezza” che ti sta permettendo di crescere e su cui stai lavorando per migliorare. Per esempio “Non chiedevo mai aiuto ai colleghi perché sono severa/o con me stesso e non voglio che gli altri pensino che io sia un incapace. Ho però capito nel tempo quanto sia importante avere un supporto dalla mia squadra, per questo motivo ho cambiato atteggiamento, mi apro di più con gli altri e sto frequentando un corso di teatro che mi sta aiutando molto.”
4. HAI QUALCHE DOMANDA?

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2025: l'ex Fonderia Corni diventa un Campus per Studenti e Lavoratori
La nuova residenza prevede 366 posti letto per studenti e giovani lavoratori e 34 camere per soggiorni brevi.
Iniziano i lavori per il nuovo complesso residenziale per studenti a Modena. Campus X, una società di primaria importanza nel settore dello Student Housing, amplia la propria offerta introducendo una nuova residenza a Modena, la cui inaugurazione è programmata per settembre 2025. Questa nuova struttura, marchiata come CX, si estenderà su una superficie di 10.000 metri quadrati situata nell'area precedentemente occupata dall'ex Fonderia Corni, posizionata a breve distanza dalla stazione ferroviaria e a soli due chilometri dall'Università di Modena. Finint Investments, una società di gestione del risparmio facente parte del Gruppo Banca Finint, procederà all'acquisizione dell'immobile tramite il "Fondo Pitagora", un fondo immobiliare chiuso appositamente dedicato agli investimenti nel settore dello student housing. La costruzione di questa struttura si attiene ai più elevati standard di efficienza energetica e sostenibilità, conferendo a CX Modena un ruolo significativo all'interno di un ambizioso progetto di rigenerazione urbana che mira a trasformare radicalmente l'aspetto dell'area settentrionale di Modena. [caption id="attachment_157804" align="alignnone" width="1000"]
Fonte: Comune di Modena[/caption]
L’operazione
L’operazione vede impegnati, oltre a Campus X, Supernova srl, società che promuove e gestisce iniziative di rigenerazione urbana e che sta rigenerando il sito attraverso un mix funzionale che comprende, oltre alla nuova residenza, anche un parco pubblico con aree attrezzate per lo sport di oltre 14mila mq, negozi e parcheggi. Due moderni edifici – rispettivamente di sei e sette piani – offriranno la disponibilità di 366 posti letto di diversa tipologia destinati ad ospitare studenti e young professional mentre 34 camere saranno destinate a soggiorni brevi.
Anche per la nuova struttura di Modena, il progetto prevede ampi spazi comuni che rappresentano un elemento distintivo dell’offerta CX con aree per lo studio, per il tempo libero e per lo sport.In particolare, l’immobile sarà dotato di aule studio, cucina comune, sala cinema, palestra, lavanderia, play zone, lounge e meeting area. Un panoramico rooftop e spazi verdi contribuiranno a rendere il CX Modena uno studentato al livello dei più alti standard internazionali, consentendo ai residenti di condividere una filosofia di vita basata su valori della sostenibilità ed inclusione, nel rispetto dell'identità del luogo. Il nuovo CX Modena rappresenta la soluzione residenziale in grado di soddisfare la crescente domanda di ospitalità e di convivenza partecipata che rappresenta, tra l'altro, una risorsa per lo sviluppo della città.
Gli obiettivi
"CX Modena è la quattordicesima struttura di Campus X. Sette sono già aperte, le altre saranno operative tra il 2023 e il 2025. Prosegue così il percorso di crescita della nostra società che prevede di raggiungere, entro la metà del 2024, l’obiettivo dei 10mila posti letto, in netto anticipo rispetto all'obiettivo che ci eravamo prefissati tre anni fa" – dichiara Ernesto Albanese, Presidente di Campus X .
"Siamo orgogliosi che il nostro modello di ospitalità giovanile, per studenti e young professional, sia sia sempre più apprezzato dai numerosi investitori italiani e stranieri che ci affiancano in questi progetti".
"Ampliare l’offerta di posti letto è il nostro obiettivo – commenta Samuele Annibali, ceo di Campus X – ma anche il nostro modo per ringraziare le migliaia di studenti che in questi anni sono entrati a far parte del mondo CX. Ad essi non offriamo soltanto una sistemazione durante uno dei periodi più formativi della loro vita, ma anche la possibilità di far parte di una grande famiglia di giovani che condivide valori ed una visione sostenibile del futuro"
Fonte: IlSole24Ore

Annunci di Lavoro a Modena e Provincia: Maggio 2023
Pronto a scoprire i nuovi annunci di lavoro a Modena e provincia? Ecco per te le nuove offerte di lavoro pubblicate su Lavoroamodena.com a Maggio 2023 ??
Abbiamo raccolto in questo articolo le opportunità di lavoro a Modena e provincia di Maggio 2023, eccole suddivise per categoria:Cerchi lavoro a Modena nel settore delle vendite?

Segreteria e amministrazione sono i campi che ti interessano?

Cerchi lavoro come magazziniere?
Hai esperienza come Addetto/a controllo qualità?

Gli annunci di lavoro non finiscono qui, per non perderli e rimanere sempre aggiornato, registrati a Lavoro a Modena! In questo modo ti farai trovare dai recruiter, potrai chiedere delle referenze che porteranno il tuo profilo a essere notato, potrai recensire le aziende in cui hai lavorato e scoprire cosa gli altri pensano di quella realtà lavorativa. Che cosa aspetti? Sali a bordo!

Enel X e Ferrari per una Comunità Energetica Rinnovabile
Il progetto è d’installare un grande impianto fotovoltaico da circa 1 megawatt: ecco chi può accedervi e come.
Il cavallino rosso della Ferrari 'accende' Fiorano e Maranello. La casa automobilistica ha firmato un accordo con Enel X per la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico al servizio di una nuova Comunità energetica rinnovabile (Renewable Energy Community - Rec) nei due Comuni. Fiorano e Maranello, dunque, sono in pole con la Ferrari per diventare la prima comunità energetica in Italia promossa da un'azienda.Il progetto
Il progetto prevede l'installazione di un impianto fotovoltaico di picco entro dicembre 2023, su un terreno di 10.000 metri quadrati attualmente inutilizzato di proprietà della casa automobilistica e vicina al circuito di Fiorano, la cui energia sarà interamente messa a disposizione della comunità locale.
Chi può accedere e come
Ogni tipologia di soggetto pubblico o privato di Fiorano e Maranello potrà far parte della comunità energetica promossa da Ferrari: cittadini, istituzioni, attività commerciali e stabilimenti potranno utilizzare l'energia generata dal nuovo impianto e potranno inoltre svolgere il ruolo di produttore di energia rinnovabile. Installando o collegando ulteriori impianti fotovoltaici, ad esempio sui tetti di edifici pubblici o abitazioni, si potranno infatti massimizzare i benefici per la collettività e il territorio. La comunità energetica rinnovabile sarà alimentata dalle soluzioni per la produzione di energia rinnovabile di Enel X con l'utilizzo di tracker monoassiali e pannelli fotovoltaici bifacciali ad altissime performance. Il nuovo impianto di Fiorano genererà una produzione media annua di circa 1.500 megawattora per 20 anni, evitando circa 450 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno.Cos'è la Comunità energetica Ferrari
La Comunità energetica Ferrari - spiega in una nota la casa di Maranello - sarà la prima di tipo industriale mai promossa e sostenuta in Italia da un'azienda a beneficio del proprio territorio. "La sostenibilità è per noi prioritaria. Vogliamo raggiungere l'obiettivo della carbon neutrality al 2030, certo, ma non nascondiamo l'ambizione di ispirare un cambiamento più ampio", afferma Benedetto Vigna, ceo di Ferrari. "La Comunità Energetica Ferrari - continua - è una testimonianza concreta della possibile sinergia fra un'industria e la comunità in cui opera e un modello che può apportare importanti benefici al sistema energetico italiano. Per la sua scalabilità e replicabilità può accelerarne il processo di decarbonizzazione, riducendo al contempo il costo dell'energia per i cittadini e le imprese".Fonte: Il Resto del Carlino

I 7 lavori del futuro più pagati e richiesti
Quali lavori nel futuro saranno più ricercati e meglio pagati? Se te lo sei chiesto almeno una volta, continua a leggere, non rimarrai deluso!
Automobili elettriche, nuove energie rinnovabili, incontri nel metaverso: il futuro è già qui e devi prepararti al meglio. Nella vita bisogna evolversi e se stai leggendo questo articolo, siamo sicuri tu sia nato sotto l’ascendente della lungimiranza. Ti stiamo tenendo sulle spine? Ecco accontentata la tua curiosità con la lista dei 7 lavori del futuro più pagati e richiesti:
1. Digital Trasformation Manager
Digital transformation... che? Niente panico, comprendere questa nuova figura professionale è in realtà più semplice che mai. Conosci delle aziende che usano dei sistemi di comunicazione anteguerra? Mezzi subito successivi al piccione viaggiatore o alle missive a cavallo per intenderci. Lo specialista nella trasformazione digitale si occupa della digitalizzazione delle attività aziendali. Una figura centrale che aiuta l'azienda a essere sempre aggiornata sulle ultime innovazioni digitali.
2. Ingegnere robotico
Al secondo posto tra i 7 lavori del futuro più richiesti e pagati troviamo proprio l'ingegnere robotico. No, non stiamo parlando di fantascienza e non si tratta di costruire robot umanoidi in stile "L'uomo bicentenario" (almeno per ora). L’ingegnere robotico è colui che progetta e costruisce macchine che sono programmate per svolgere un'infinità di compiti ripetitivi. Questa figura professionale sarà una presenza centrale e sempre più ricercata nel settore industriale.
3. Project Manager
Ma qualcuno ha mai capito cosa fa il Project Manager e perché ogni azienda ne ha uno? Quello che si sa per certo è che è una figura cardine nel presente e lo sarà ancor più nel futuro. Il Project Manager è in pratica il Chuck Norris dei pianificatori e cura tutti i progetti e le attività quotidiane di un'azienda. Aiuta a mantenere i team organizzati, a ottimizzare la comunicazione, a rispettare i tempi e monitora il raggiungimento degli obiettivi. Insomma, forse facciamo prima a elencare quello che non fa.
4. Esperto di energia sostenibile
Questa figura professionale si sta diffondendo come un'edera sulle pareti del settore industriale e si sta radicando come una tamerici negli abbondanti suoli dell'edilizia e della pianificazione urbanistica. Stiamo parlando dell’esperto di energia sostenibile, tecnico che si occupa di monitorare e ottimizzare l'uso di energia. L'obiettivo è incrementare l'efficienza e limitare gli sprechi.
5. Marketer ambientale
Un altro lavoro del futuro tra i più richiesti e pagati è quello del Marketer Ambientale. Non stiamo parlando di un semplice diplomato alle scuole serali di Greta Thunberg, ma di un vero esperto di comunicazione con focus sull’ambiente. Le strategie mirano a migliorare le condizioni ambientali e a sensibilizzare le masse verso l'adozione di uno stile di vita sostenibile e ad emissioni zero.
6. Social Media Manager
Se il Social Media Manager fosse una pietanza, sarebbe sicuramente un tris di primi condito con analisi, pianificazione e studio dei dati. Ovviamente non si può ridurre una figura professionale così importante a un piatto da trattoria. Il Social Media Manager è molto di più e non si limita alla mera "gestione dei social network" e non è un ruolo che potrebbe coprire "mio cugino" o il figlio adolescente di Amadeus (se hai visto Sanremo 2023 sai a cosa ci riferiamo). Il Social Media Manager ha un background di studi specifici alle spalle che mirano a valorizzare e raccontare l'azienda al fine di costruirle una sana e forte reputazione.
7. Content creator
Figura professionale emergente nel mondo del lavoro, il Content Creator si occupa di creare contenuti accattivanti per aziende e brand.
La sua borsa è come quella di Mary Poppins: computer, cavalletto, ring light, macchina fotografica, microfono e tanto altro. Tra le sue competenze abbiamo la creazione e montaggio di video, la stesura di testi, la realizzazione di grafiche effetto-wow, tutto questo senza dimenticare un'analisi accurata del brand.
La nostra avventura alla scoperta dei lavori del futuro più richiesti finisce qui, ma non dimenticarti di seguire la nostra pagina Instagram per restare sempre aggiornato sulle ultime news dal mondo del lavoro!

Imprese modenesi: nell'ultimo anno il fatturato è cresciuto in doppia cifra
Online il report annuale sul 2022 del Centro Studi e Statistica Camera di Commercio di Modena con i principali indicatori economici: valore aggiunto, imprese, congiuntura, export, occupazione.
Le imprese registrate e il tasso di sviluppo

L'andamento dei diversi settori d'attività

Il settore terziario
Il settore terziario, che aveva sofferto maggiormente nel 2021, si rialza nel 2022 mostrando un trend particolarmente dinamico (+18,7% il fatturato), seppur con andamenti contrastanti nei diversi comparti. L'alloggio e ristorazione è il settore trainante, con un fatturato a +30,2% sull'anno precedente. Ottimo risultato anche per i servizi alle persone (+17,7%) e il commercio all'ingrosso. Più contenuta appare la crescita nel commercio al dettaglio (+4,6%) e nei servizi alle imprese (+3,7%).Export Modenese

Il turismo

L'occupazione
I dati Istat dell’indagine sulle Forze di Lavoro per la provincia di Modena rilevano nell’anno 2022 un forte incremento delle forze di lavoro, in questo modo si registra sia una buona crescita degli occupati, sia delle persone in cerca di occupazione, visto il maggior numero di individui che provano ad immettersi nel mercato del lavoro. Nella media del 2022 sono 326 mila gli occupati in provincia, 14mila in più rispetto al 2021, pari ad un aumento tendenziale del 4,5%. Tale risultato è migliore sia del dato regionale (+1,2%), sia di quello nazionale (+2,4%). Il confronto con il 2019, anno ancor privo degli effetti della pandemia, è anch’esso positivo, con una crescita di 6.000 occupati pari al +1,9%.Aumentano gli occupati e sono soprattutto donne
