Innovazione ed Ecosostenibilità nel distretto industriale della ceramica!
A Sassuolo si scommette sull’idrogeno verde. Nella patria della ceramica, costruttori di tecnologie e aziende di produzione ceramica stanno costruendo il futuro sostenibile del distretto lanciando i primi forni alimentabili da combustibile green.
In particolare, Iris Ceramica Group, promotrice del cambiamento, che insieme a Snam ha creato un progetto industriale che prevede lo studio e lo sviluppo della prima fabbrica ceramica al mondo alimentata ad idrogeno verde.
Iris Ceramica non è nuova nel campo dell’innovazione delle risorse. Infatti, negli anni ‘60 sempre in partnership con Snam, portò per la prima volta a Sassuolo la rete di gas naturale grazie al quale si sviluppò in seguito il distretto ceramico.
Questo è un progetto pioneristico a livello mondiale. Iris Group sarà il primo gruppo ad alimentare forni per la produzione ceramica con idrogeno verde. L’idrogeno verde è la risorsa ideale per iniziare a decarbonizzare un’industria che ha un’altissima richiesta energetica giornaliera, principalmente di gas fossile.
L’obiettivo del progetto non rappresenta solo un traguardo individuale, ma rappresenta il cambiamento di un’intera filiera che contribuirà al raggiungimento degli obiettivi climatici nazionali ed europei di neutralità carbonica entro il 2050. Ne beneficerà tutto il distretto ceramico Emiliano, in cui si concentra l’80% della produzione di piastrelle e tutte le industrie leader nel settore della produzione di macchinari per la ceramica.
Il nuovo stabilimento di Iris Ceramica Group avrà sede a Castellarano (RE). La nuova tecnologia consentirà fin da subito di produrre superfici ceramiche create da un insieme di idrogeno verde, derivante da energia solare, e di gas naturale. Sul tetto dello stabilimento verrà infatti installato un impianto fotovoltaico (con una potenza di 2,5 MW) che sarà abbinato a un elettrolizzatore e a un sistema di stoccaggio dell’idrogeno rinnovabile prodotto in loco. La soluzione di utilizzare un blend di idrogeno verde e gas naturale permetterà nell’immediato di abbattere le emissioni di CO2 e aprirà la strada, nel lungo termine, all’utilizzo esclusivo di energia rinnovabile per una produzione a zero emissioni, essendo l’impianto progettato per funzionare al 100% ad idrogeno.
La tecnologia è al momento molto costosa e non applicabile su larga scala. Non sarà quindi possibile sostituire totalmente l’utilizzo di gas naturale nell’immediato. Ma grazie ai produttori di forni del distretto come SITI B&T, nel giro di tre anni sarà possibile produrre macchinari con soluzioni competitive in termini di qualità/prezzo, in modo da riuscire a dare accesso alla nuova tecnologia ad un’ampia fetta di mercato.
Il motto di Iris Ceramica Group è sempre stato Economia=Ecologia e siamo sicuri che anche questa volta riuscirà a rivoluzionare il distretto verso una struttura più Green.
Fonti