Imprese modenesi: nell’ultimo anno il fatturato è cresciuto in doppia cifra

daniele 18/04/2023 Blog

Online il report annuale sul 2022 del Centro Studi e Statistica Camera di Commercio di Modena con i principali indicatori economici: valore aggiunto, imprese, congiuntura, export, occupazione.

L’anno 2022 è risultato migliore del previsto, malgrado le forti spinte inflazionistiche, il boom dei costi energetici e la guerra in Ucraina. All’interno di un quadro internazionale in rallentamento, il valore aggiunto della provincia di Modena ha registrato una crescita del +4,7%, anche se le ultime stime di Prometeia per il 2023 prospettano una netta frenata. E’ quello che emerge dai numeri pubblicati dal Centro Studi e Statistica Camera di Commercio di Modena.

Le imprese registrate e il tasso di sviluppo

Il Registro Imprese di Modena conta 71.537 imprese registrate al 31 dicembre 2022. Il saldo delle iscrizioni e cessazioni non d’ufficio dell’intero anno è stato positivo, con 623 imprese in più pari alla differenza fra 4.096 imprese iscritte e 3.473 imprese cessate non d’ufficio. Il tasso di sviluppo è del +0,87%.

Per quanto riguarda l’andamento congiunturale, nel 2022 si è consolidato il trend espansivo in atto. Nel dettaglio, le imprese manifatturiere hanno indicato nel 2022 un incremento di produzione del +9,1% e di fatturato del +15,6% rispetto al 2021. Nelle costruzioni è proseguita la dinamica avviata già nel 2020 grazie ai bonus fiscali. La produzione è aumentata del +13,9%, il fatturato del +17,5%.

L’andamento dei diversi settori d’attività

Nel 2022 si evidenzia una congiuntura particolarmente positiva nel metalmeccanico, trainato dal boom della produzione di auto sportive e del relativo indotto. Prosegue l’espansione produttiva a due cifre nella maglieria (+12%), nell’abbigliamento (+14,8%) e nel biomedicale (+12%). Debole ma positivo il trend della produzione nell’industria alimentare (+3,6%).

L’unico settore che retrocede è il ceramico (-10,9%), particolarmente penalizzato dagli alti costi energetici e dalle difficoltà di reperimento delle materie prime.

Il settore terziario

Il settore terziario, che aveva sofferto maggiormente nel 2021, si rialza nel 2022 mostrando un trend particolarmente dinamico (+18,7% il fatturato), seppur con andamenti contrastanti nei diversi comparti. L’alloggio e ristorazione è il settore trainante, con un fatturato a +30,2% sull’anno precedente. Ottimo risultato anche per i servizi alle persone (+17,7%) e il commercio all’ingrosso. Più contenuta appare la crescita nel commercio al dettaglio (+4,6%) e nei servizi alle imprese (+3,7%).

Export Modenese

I dati Istat sul commercio estero hanno mostrato nel 2022 un sostenuto incremento dell’export modenese (+19,1%), che segna livelli mai toccati fino ad ora: 17.534 milioni di euro. Modena mantiene l’ottava posizione tra le province italiane per valore di export.

Il turismo

Il turismo E’ stato un anno molto importante per il settore turistico dell’Emilia-Romagna: nel 2022 ha finalmente recuperato quasi tutte le perdite causate dalla pandemia, con l’arrivo di più di 10,5 milioni di visitatori, che generano un incremento annuale del 32,4%; tuttavia il confronto con il 2019 rimane ancora negativo (-8,6%). Il trend della provincia di Modena è superiore a quello regionale, infatti, con 701.990 presenze, aumenta del 47,2% rispetto al 2021, pari a 225.031 arrivi in più. Grazie a tale risultato ci si avvicina molto ai valori pre-pandemia, con solo una piccola diminuzione rispetto al 2019 (-2,4%).

La ripresa più sensibile si registra negli esercizi alberghieri (+47,4%), tuttavia tale categoria aveva perso molti più clienti nel periodo pandemico, pertanto rimane ancora negativa rispetto al 2019 (-4,7%). Gli esercizi extralberghieri incrementano del 37,8% il flusso di visitatori e sono positivi anche rispetto al 2019 (+9,9%).

L’occupazione

I dati Istat dell’indagine sulle Forze di Lavoro per la provincia di Modena rilevano nell’anno 2022 un forte incremento delle forze di lavoro, in questo modo si registra sia una buona crescita degli occupati, sia delle persone in cerca di occupazione, visto il maggior numero di individui che provano ad immettersi nel mercato del lavoro. Nella media del 2022 sono 326 mila gli occupati in provincia, 14mila in più rispetto al 2021, pari ad un aumento tendenziale del 4,5%. Tale risultato è migliore sia del dato regionale (+1,2%), sia di quello nazionale (+2,4%). Il confronto con il 2019, anno ancor privo degli effetti della pandemia, è anch’esso positivo, con una crescita di 6.000 occupati pari al +1,9%.

Aumentano gli occupati e sono soprattutto donne

L’aumento degli occupati modenesi avviene soprattutto tra i lavoratori indipendenti con un risultato estremamente positivo (+19,4%), mentre i lavoratori dipendenti, che rappresentano la maggioranza dei lavoratori, aumentano solamente dell’1,3%. Contrariamente all’anno precedente, nel 2022 sono le donne che aumentano maggiormente le fila degli occupati (+9,0%), mentre gli uomini crescono dell’1,3%.

Fonte: Modena Today