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Scenari economici 2025-2026: Modena mantiene un passo avanti all’Italia

Nell’ultima edizione di Scenari per le economie locali, pubblicata nell’ottobre 2025, Prometeia ha rivisto al ribasso le stime di crescita del Pil. Secondo le elaborazioni del Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena, la nostra provincia mostrerà una crescita del +0,8% sia nel 2025 che nel 2026, confermandosi comunque sopra la media nazionale.

Per l’Emilia-Romagna si prevede un aumento più contenuto nel 2025 (+0,6%), ma con una successiva accelerazione nel 2026 (+0,9%). Il quadro nazionale, invece, resta più debole, con incrementi stimati del +0,5% e +0,7% rispettivamente nei due anni.

?? Export e import: segnali contrastanti

Il rallentamento dell’economia statunitense — principale mercato di sbocco per Modena — inciderà negativamente sulle esportazioni provinciali, in calo dell’1,2% nel 2025, ma attese in ripresa nel 2026 (+1,1%).

Le importazioni mostreranno un andamento più accentuato: dopo una brusca contrazione del -9,8% nel 2025, torneranno a crescere nel 2026 (+6,0%).

La propensione all’export resta comunque un punto di forza per Modena: la quota delle esportazioni sul valore aggiunto si attesta al 58,3%, ben al di sopra della media regionale (46,5%) e nazionale (30,5%).

Sul fronte opposto, la quota delle importazioni sul valore aggiunto (21,9%) è inferiore ai livelli di Emilia-Romagna (28,4%) e Italia (27,6%), segno di una struttura produttiva fortemente orientata all’export ma meno dipendente dall’estero per gli approvvigionamenti.

?? Valore aggiunto e occupazione

Il valore aggiunto modenese per settore mostra una ripresa diffusa nel 2026:


  • Agricoltura: +3,4%
  • Servizi: +1,3%
  • Industria: +1,1%
  • Edilizia: -2,5%

Gli occupati risultano in aumento sia nel 2025 (+1,5%) che nel 2026 (+0,7%), mentre il tasso di disoccupazione scende leggermente, dal 4,7% al 4,4%.

Anche se in rallentamento, il reddito disponibile delle famiglie continua a crescere: dal +4,1% nel 2025 al +3,1% nel 2026.

Nel 2026 il valore aggiunto per abitante sarà pari a 38,8 mila euro, mentre quello per occupato raggiungerà 84,3 mila euro, in lieve aumento (+0,2 punti percentuali) rispetto al 2025.

?? Imprese modenesi: lieve ripresa nel terzo trimestre 2025

Nel terzo trimestre del 2025, il numero di imprese registrate in provincia di Modena è lievemente aumentato: 53 in più rispetto a giugno, per un totale di 69.688 imprese attive a fine settembre (+0,1%).

Il confronto con l’anno precedente resta negativo (-0,4%), ma il dato risulta comunque migliore della media regionale (-0,8%) e nazionale (-0,6%).

?? Andamento per settori

  • Industria manifatturiera: -2,1%
  • Agricoltura: -1,5%
  • Servizi: +0,4%
  • Costruzioni: +0,5%

All’interno della manifattura cresce solo il comparto di riparazione e manutenzione (+3,9%), mentre sono in calo quasi tutti gli altri:


  • Mezzi di trasporto (-8,9%)
  • Ceramica e mobili (-5,3%)
  • Tessile-abbigliamento (-4,5%)
  • Alimentare (-1,6%)
  • Metalmeccanica (-2,2%)

Nei servizi si distinguono positivamente:


  • Noleggio e servizi di supporto alle imprese (+8,9%)
  • Istruzione (+7,1%)
  • Attività finanziarie e assicurative (+6,3%)

In flessione, invece, le attività professionali scientifiche e tecniche (-2,0%), il trasporto e magazzinaggio (-1,8%) e il commercio (-1,7%).


Fonte: Modena Today

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Agos Truck inaugura la nuova sede a Sassuolo: un nuovo punto di riferimento per i veicoli industriali

Sassuolo – È stata inaugurata oggi in via Valle d’Aosta a Sassuolo la nuova sede di Agos Truck, azienda attiva nel settore dei veicoli industriali. L’evento inaugurale ha richiamato numerose aziende di autotrasporti del comprensorio sassolese e di altre zone, a testimonianza del forte interesse del territorio verso questa nuova realtà.

La giornata ha rappresentato non solo un momento di festa, ma anche di incontro e confronto tra operatori del settore, con l’obiettivo di creare nuove sinergie e opportunità di collaborazione.

Agos Truck è stata recentemente acquisita da Simone Schianchi, giovane imprenditore già conosciuto nel settore, che insieme al fratello Federico Schianchi è anche titolare della Nolo Servizi 2000 Srl. Con questa nuova acquisizione, la famiglia Schianchi consolida la propria presenza nel comparto dei servizi e dei mezzi per il trasporto e la logistica, puntando su innovazione, efficienza e qualità del servizio.


Fonte: Sassuolo Oggi

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Villani Spa cresce ancora: da Castelnuovo fino al cuore del Friuli

CASTELNUOVO RANGONE (MO) – La Villani Spa, storica azienda modenese della salumeria, continua la sua espansione strategica nel panorama nazionale. Mercoledì 8 ottobre l’impresa ha annunciato l’acquisizione del prosciuttificio Nuova Mondial Srl di San Daniele del Friuli (Udine), di cui già possedeva il 50% delle quote. Con questa operazione, Villani raggiunge quota dieci stabilimenti attivi in tutta Italia.



Una strategia di crescita “radicata nei territori”


L’acquisizione della Nuova Mondial si inserisce in una strategia di sviluppo coerente con l’identità del gruppo: presidiare le aree storiche della salumeria italiana, dove la tradizione è un valore economico prima ancora che culturale.

Nel 2024 Villani aveva già ampliato il proprio perimetro con l’ingresso di San Marino Prosciutti (specializzata in cotti di alta qualità) e del Salumificio La Rocca di Castell’Arquato (Pc), realtà di riferimento per le produzioni tipiche piacentine.


Secondo Carlo Filippo Villani, direttore generale, l’operazione rappresenta «un passo strategico che ci permette di rispondere alla crescente domanda di prodotti di alta qualità, sia sul mercato nazionale che internazionale, senza perdere il legame con tradizione e artigianalità».



Una storia lunga quasi 140 anni


Fondata nel 1886, Villani è oggi una delle imprese più longeve del settore in Italia e la più antica dell’Emilia-Romagna. La sede di Castelnuovo Rangone – 15 mila metri quadrati – produce prosciutti cotti e salami, mentre altri stabilimenti sono distribuiti nei territori vocati a diverse specialità: dal San Daniele al crudo di Parma, dalle mortadelle alle coppe e pancette.


La Nuova Mondial di San Daniele, con circa dieci dipendenti e un fatturato di 3 milioni di euro, opera all’interno del Consorzio del Prosciutto di San Daniele fondato nel 1961: un marchio sinonimo di eccellenza e tutela delle produzioni DOP.



I numeri di un gruppo in salute


Nel 2024 Villani Spa ha superato i 182 milioni di euro di fatturato, +4,5% rispetto all’anno precedente. Gli oltre 300 dipendenti e una quota export del 36% testimoniano una crescita solida ma equilibrata, trainata da una chiara strategia di valorizzazione del Made in Italy.


A Castelnuovo, lo stabilimento ospita anche il Musa – Museo della Salumeria, inaugurato nel 2013, dove tre secoli di cultura del salume raccontano la storia di un mestiere e di un territorio.


Fonte: Gazzetta di Modena

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Cpc, nuova ondata di assunzioni a Modena: 400 posti entro il 2026 e un progetto da 400 milioni

MODENA - Dopo gli annunci, i progetti e i cantieri, per Cpc è arrivato il momento delle assunzioni. E quella dell’azienda modenese suona come una vera e propria chiamata rivolta al territorio.

Grazie alla conclusione, nei tempi previsti, delle nuove strutture produttive e a un investimento complessivo da 400 milioni di euro, la società di via del Tirassegno – acquisita nell’ottobre 2023 da Mitsubishi Chemical – ha avviato una massiccia campagna di reclutamento: 100 nuove assunzioni entro la fine del 2025 e altre 300 entro il 2026, per arrivare a 1.400 addetti complessivi.



I profili ricercati e come candidarsi

«Modena è la nostra città e vogliamo che chi lavora con noi si senta a casa», spiega Sebastiano Rio, CEO di Cpc Group.

La maggior parte dei profili richiesti riguarda la funzione operation: laminatori, operatori CNC, addetti alle presse, carteggiatori, lucidatori, mascheratori e verniciatori per il reparto di verniciatura, oltre a operatori nel reparto incollaggio.

Ma la ricerca non si ferma qui. L’azienda cerca anche figure per altre aree strategiche: acquisti, project management, ingegneria, ricerca e innovazione, tecnologia, CAE e logistica.

Per candidarsi basta visitare il sito ufficiale dell’azienda, nella sezione “Lavora con noi”, e compilare la candidatura spontanea.



L’ampliamento e i nuovi progetti

La conclusione del primo stralcio dei lavori è ormai alle battute finali, perfettamente in linea con il piano produttivo. Al centro del progetto c’è una delle sfide più ambiziose del gruppo: la realizzazione di robot-taxi a guida autonoma di livello 5, capaci di trasportare quattro persone e operare fino a 18 ore al giorno.

Un progetto pensato per il mercato americano, dove sarà lanciato in sei città già nel 2025, per poi estendersi progressivamente entro il 2027.

Ma i robot-taxi non sono l’unico obiettivo: gli stabilimenti modenesi continuano a essere un punto di riferimento per la produzione di componenti per auto di lusso, il core business storico di Cpc.

Accanto ai nuovi edifici, è stato realizzato anche un parcheggio multipiano in via delle Suore, capace di ospitare 618 posti auto, di cui 157 pubblici e utilizzabili come parcheggio scambiatore.

Per garantire la sostenibilità dell’intervento industriale, l’azienda ha inoltre finanziato e realizzato diverse opere pubbliche per il quartiere: una rotatoria tra via delle Suore e strada Sant’Anna, una dorsale ciclabile fino a viale Finzi e la sistemazione di via del Tirassegno.



Cosa significa lavorare in Cpc

Un piano di ampliamento importante, con lo sguardo rivolto al futuro, ma con radici ben salde a Modena.

«La qualità del prodotto coincide con la qualità del lavoro, e in Cpc questo è un valore fondamentale – spiega Alessandra Cintelli, Head of HR Italy del Gruppo Mitsubishi Chemical –. Offriamo un ambiente di lavoro sicuro, piacevole e con reali prospettive di crescita, in un contesto internazionale che valorizza la diversità e la collaborazione.»

Entrare in Cpc significa aderire a un modello fondato su cinque valori chiave: integrità, rispetto, impegno, coraggio e collaborazione.

Oggi, più che mai, Cpc rappresenta un’opportunità per il territorio modenese: per chi cerca un lavoro stabile, per chi vuole mettersi in gioco in un contesto innovativo e per chi crede nella forza dell’industria locale.

Per chi desidera candidarsi, tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’azienda, nella sezione “Lavora con noi”.


Fonte: Gazzetta di Modena

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Carpi, cambio di proprietà imminente per la Goldoni Keestrack: in arrivo un gruppo turco

CARPI (MO) – Un nuovo capitolo si apre per la storica azienda Goldoni Keestrack di Migliarina, fondata nel lontano 1926 e simbolo della meccanizzazione agricola nel territorio emiliano. Durante l’incontro tenutosi oggi tra i rappresentanti sindacali di Fiom Cgil, le RSU aziendali e l’attuale proprietà, è stato annunciato un cambio di proprietà ormai in fase avanzata.

Non si tratta più, come ipotizzato inizialmente, dell’ingresso di un semplice partner industriale, bensì di una vera e propria acquisizione totale da parte di un nuovo soggetto imprenditoriale turco. A confermarlo sono Leopoldo Puca e Manuele Pelatti della Fiom Cgil di Carpi:


“Per questioni di riservatezza, il nome della nuova proprietà non può essere ancora reso noto, ma non si parla più di una partnership parziale: ci sarà un passaggio di proprietà completo.”


Una svolta strategica per il futuro dell’azienda

La Goldoni, oggi parte del gruppo belga Keestrack, è una realtà storica e riconosciuta nel settore dei trattori e delle macchine agricole specializzate. Il possibile subentro di una nuova proprietà rappresenta un momento delicato per i lavoratori e per il tessuto economico locale, che negli anni ha sempre guardato all’azienda come a un punto di riferimento.

Nei prossimi giorni è prevista la convocazione dei sindacati da parte del nuovo acquirente, che presenterà il piano industriale e le linee guida per il futuro dello stabilimento di Carpi.


Fiom: “Tutelare i lavoratori e rilanciare il brand Goldoni”

Dal fronte sindacale, prevale la cautela. I rappresentanti della Fiom hanno dichiarato di non avere ancora elementi sufficienti per esprimere un giudizio sulla nuova proprietà, ma hanno già fissato le priorità assolute:


  • Continuità produttiva nello stabilimento di Carpi
  • Salvaguardia dei posti di lavoro
  • Rilancio del marchio Goldoni, forte di una storia quasi centenaria
“Ci auguriamo – concludono Puca e Pelatti – che il nuovo soggetto imprenditoriale investa realmente sul territorio e riconosca il valore delle competenze presenti in azienda.”


Un passaggio delicato ma potenzialmente positivo

Il futuro della Goldoni Keestrack, e dei suoi lavoratori, si deciderà nelle prossime settimane. Il territorio osserva con attenzione, nella speranza che il cambio di proprietà possa tradursi in nuove opportunità di crescita, innovazione e stabilità occupazionale, mantenendo viva una delle eccellenze industriali di Carpi.

Se vuoi, posso adattarlo per una newsletter, un post social o un comunicato stampa. Fammi sapere.


Fonte: Gazzetta di Modena

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ATK Sports cresce e punta al futuro: 11.000 mq di eccellenza a Maranello

MARANELLO – Tutto è cominciato nel 1998, quando Giovanni Indulti fondò a Fiorano la Gimec, un’officina meccanica specializzata in lavorazioni CNC, che gestiva insieme alla moglie Guerrina. Di sci alpinismo, allora, ne sapevano ben poco. Ma una richiesta inaspettata, arrivata nel 2006, cambiò il corso della loro storia.

Un appassionato bussò alla porta dell’officina con un vecchio attacco da sci alpinismo, chiedendo se fosse possibile migliorarlo. Quella sfida accese qualcosa in Giovanni. Nel tempo libero iniziò a lavorarci sopra, alleggerendolo e riprogettandolo con lavorazioni dal pieno in alluminio. Era nata una passione. E, senza saperlo, anche ATK Sports.

Oggi, a distanza di quasi 30 anni dalla fondazione della Gimec, ATK è leader mondiale nella progettazione e produzione di attacchi per sci alpinismo e freeride. I suoi prodotti sono scelti da atleti professionisti, campioni di Coppa del Mondo, guide alpine e corpi istituzionali come il Centro Sportivo dell’Esercito e il Soccorso Alpino.


Una nuova casa per un’azienda in crescita

Lo scorso 12 settembre, ATK ha inaugurato la sua nuova e avveniristica sede in via Ignazio Giunti a Maranello: un passo strategico per sostenere la crescita dell’azienda e consolidare la sua presenza sul mercato globale.

Il nuovo headquarter si estende su 11.000 metri quadrati, pensati per integrare tutte le fasi strategiche del processo produttivo:

– design

– sviluppo prodotto

– prototipazione

– produzione

– assemblaggio

– spedizione

Una sede moderna ed efficiente, progettata non solo per aumentare la produttività, ma anche per offrire spazi stimolanti a un team giovane e dinamico: l’età media in azienda è di circa 30 anni.

Non manca l’attenzione alla sostenibilità: l’impianto fotovoltaico installato permetterà ad ATK di produrre più energia di quanta ne consuma (1,4 milioni di kWh l’anno contro un fabbisogno di 1 milione).


Una realtà internazionale con radici emiliane

L’azienda – oggi associata a Lapam – conta 90 dipendenti e ben 40 centri di lavoro. Il fatturato 2024 ha toccato i 15 milioni di euro, con l’85% del business sviluppato all’estero, soprattutto in Europa e Nord America. I clienti attivi sono oltre 1.500 in tutto il mondo.


«Questa nuova sede è molto più di uno spazio produttivo: è la sintesi della nostra crescita e della nostra visione. Ci permetterà di essere ancora più reattivi, coesi e pronti ad affrontare le sfide del mercato globale»,
spiega Davide Indulti, amministratore delegato e figlio del fondatore.
«Vedere crescere l’azienda è una soddisfazione enorme. I grandi spazi della nuova sede ci serviranno per dare corpo alle idee e ai progetti dei prossimi anni»,
aggiunge Giovanni Indulti, oggi sessantenne.

Anche il futuro promette bene: tra i progetti in corso, un innovativo impianto frenante nel settore ciclistico. Da un piccolo capannone di 300 mq a Fiorano nel 1998, alla guida del mercato mondiale oggi: quella della famiglia Indulti è una storia di passione, innovazione e visione imprenditoriale.


Fonte: Gazzetta di Modena

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Gruppo Romani S.p.A.: Il Passaggio Generazionale e le Nuove Sfide di Crescita

Il Gruppo Romani S.p.A. Industrie Ceramiche, un'eccellenza italiana nel settore ceramico, compie un passo fondamentale verso il futuro con l'ingresso della terza generazione nel suo consiglio di amministrazione. Giorgio Romani, presidente dal 2016, ha recentemente trasferito il 32% delle azioni della società ai suoi figli, Martina e Riccardo, consolidando così il passaggio di testimone all'interno della famiglia.


In particolare, Martina, 34 anni, entrerà in possesso del 16% delle quote. Già parte dell'azienda dal 2018, si è dedicata con successo all'area marketing, portando innovazione e visione. Riccardo, invece, 30 anni, avrà il 16% delle azioni e da poco più di un anno ricopre un ruolo chiave nell'area commerciale e business development.


"Abbiamo completato nei primi mesi dell’anno il riposizionamento delle quote societarie e definito un nuovo orizzonte di crescita in cui il passaggio alla terza generazione è un segnale impegnativo e decisivo per garantire la business continuity", afferma Giorgio Romani. Una dichiarazione che segna l'importanza strategica del momento, poiché la continuità aziendale rappresenta una delle priorità fondamentali per l'evoluzione del Gruppo.


Il Nuovo Consiglio di Amministrazione e la Riorganizzazione Aziendale

Il nuovo CdA riflette un equilibrio tra esperienza e freschezza, con un mix di figure storiche e nuove leve. Oltre a Giorgio e Paolo Romani, che mantengono il 20% delle quote, entrano nel consiglio i figli Martina e Riccardo, insieme ai due managing director Alessandro Berselli e Stefano Chiurco. Completano la squadra Mauro Cappelli e Simona Zambelli, conferendo una visione sempre più strategica e orientata al futuro.

Inoltre, il Gruppo Romani annuncia la creazione di due nuove business unit. La prima, Serenissima integrata con CIR, si concentrerà su nuovi sviluppi nel segmento delle piastrelle ceramiche, mentre Cercom, affiancata a Verde 1999, avrà l'obiettivo di rafforzare la propria posizione nei mercati internazionali. Cerasarda, storica consociata del gruppo, proseguirà il proprio percorso di posizionamento nel segmento "Arte del Lusso", con una forte attenzione alla qualità e al design distintivo, mentre Isla Tiles continuerà a seguire il proprio piano di crescita.


Risultati Economici e Prospettive Future

Gruppo Romani ha chiuso il 2024 con un fatturato di 126 milioni di euro, un risultato solido che conferma la sua posizione di rilievo nel settore. Per il 2025, l'azienda prevede un ulteriore incremento dei ricavi, con l’obiettivo di raggiungere i 140 milioni di euro. Un dato che riflette la crescita costante e la capacità di penetrare i mercati esteri, con una quota export che si attesta al 75%. In particolare, sono attesi incrementi significativi nei principali mercati internazionali: Germania, Francia, Belgio e Stati Uniti.

Con il nuovo assetto societario, Gruppo Romani punta a consolidare il proprio posizionamento nel mercato globale, facendo leva sulla capacità di innovare e di anticipare le tendenze del settore ceramico.

La famiglia Romani, con la terza generazione pronta a dare il proprio contributo, guarda al futuro con ottimismo e determinazione.


Fonte: Sassuolo Oggi

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Esselunga Job Day Modena: aperte le candidature per lavorare nei punti vendita della provincia

Esselunga apre le porte a nuovi talenti: sono ufficialmente aperte le candidature per partecipare al Job Day Modena, l’evento di recruiting che si terrà mercoledì 24 settembre 2025 nella città emiliana. L’iniziativa è dedicata a chi desidera entrare a far parte di una delle principali realtà della grande distribuzione in Italia.


Quando candidarsi e come partecipare

Le iscrizioni sono aperte da venerdì 12 a domenica 21 settembre 2025. Per partecipare è necessario candidarsi tramite il sito ufficiale www.esselungajob.it, nella sezione eventi.

Una volta chiusa la fase di candidatura, i profili più in linea con i requisiti richiesti verranno selezionati e contattati direttamente dal team Esselunga per partecipare all’evento dal vivo.


Oltre 20 assunzioni previste

L’obiettivo del Job Day è il potenziamento degli organici nei punti vendita di Modena, Sassuolo e Appalto di Soliera, dove Esselunga prevede l’inserimento di oltre 20 nuove risorse.

Durante la giornata del 24 settembre, i candidati selezionati avranno l’opportunità di conoscere meglio l’azienda e incontrare direttamente i recruiter del Talent Acquisition Center di Esselunga, in un’occasione unica per iniziare un percorso professionale nella GDO.


Le posizioni aperte

Esselunga ricerca principalmente tre tipologie di profili:


Allievo Responsabile

È una figura strategica all’interno dell’organizzazione. Il percorso prevede formazione in aula e sul campo, con l’obiettivo di preparare i candidati a ruoli di responsabilità nella gestione dei reparti. Gli allievi saranno inseriti direttamente in negozio e seguiti passo dopo passo grazie al supporto della Scuola dei Mestieri Esselunga.


Addetto alla Vendita

Si occupa del rifornimento dei prodotti, della gestione della merce e dell’assistenza ai clienti. È un ruolo chiave per garantire l’efficienza del punto vendita e un’esperienza d’acquisto di qualità per la clientela.


Specialista di Mestiere

Professionisti con competenze specifiche nei reparti freschi (gastronomia, macelleria, panetteria, pescheria), impegnati nella lavorazione e trasformazione delle materie prime. Anche in questo caso, l’apprendimento avviene tramite affiancamento a personale esperto e con formazione strutturata.


Un’opportunità concreta per entrare nel mondo Esselunga

Il Job Day Modena rappresenta un’occasione concreta per chi desidera crescere professionalmente all’interno di una realtà solida e strutturata. Se sei interessato a lavorare nella grande distribuzione e hai voglia di metterti in gioco, non perdere l’occasione di candidarti entro il 21 settembre.

Per maggiori informazioni e per inviare la tua candidatura:

www.esselungajob.it


Fonte: Modena Today

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Recruiting Day Coopservice: selezioni online il 12 settembre per nuove assunzioni in Emilia-Romagna

REGGIO EMILIA – Coopservice, tra i principali istituti di vigilanza in Italia, avvia una nuova campagna di selezione per guardie particolari giurate da inserire nelle sedi di Forlì, Cesena, Modena, Reggio Emilia e Bologna.

Il recruiting day si terrà venerdì 12 settembre in modalità online, offrendo a candidati di tutta Italia l’opportunità di partecipare comodamente da remoto.


Profili ricercati

Le figure selezionate saranno impiegate in attività di:

  • vigilanza e piantonamento,
  • servizi antirapina e antitaccheggio,
  • televigilanza e controllo da remoto.


Priorità sarà data a candidati già in possesso del Decreto di Guardia Particolare Giurata in corso di validità, ma Coopservice offre anche percorsi di formazione specifica per chi non dispone ancora dei titoli richiesti.



Supporto per chi si trasferisce

Per i candidati provenienti da fuori regione è previsto un pacchetto di supporto dedicato, che include soluzioni di alloggio o benefit di welfare compensativo, al fine di agevolare l’inserimento in Emilia-Romagna.



Come candidarsi

Chi desidera partecipare alle selezioni deve inviare la propria candidatura all’indirizzo recruiting.sicurezza@coopservice.it oppure compilare il form disponibile sulla pagina web dedicata.



Piano di crescita 2024 – 2026

Queste assunzioni rientrano nel nuovo piano industriale 2024 – 2026 di Coopservice, che prevede 700 nuovi ingressi nel settore della sicurezza e vigilanza privata. Oltre alle guardie giurate, le selezioni riguarderanno anche addetti ausiliari alla sicurezza, installatori e tecnici manutentori.

I nuovi inserimenti andranno ad aggiungersi ai 3.800 dipendenti già presenti in organico, rafforzando ulteriormente la presenza dell’istituto sul territorio.


Fonte: Reggio Online